Questo è il vero prezzo delle uova. Le galline vengono rinchiuse in gabbie senza luce e finestre con carcasse di topi in putrefazione. Questi prigionieri vengono ammassati in spazi talmente ridotti da non riuscire a esprimere nessun comportamento naturale, né a spiegare completamente le ali. Camminano tutta la loro vita su una superficie di rete metallica che ferisce le loro zampe. Si dimenano in movimenti frenetici in cerca di libertà, ma incontrano solo ferite dolorose che non ricevono attenzioni o cure veterinarie. Quelle morte vengono lasciate nelle gabbie a decomporsi vicino alle compagne ancora vive. Mentre le uova destinate al consumo umano sono infestate di larve ed insetti. Sono queste le condizioni in cui vivono circa 64 milioni di galline ovaiole nel Bel Paese. Molte grandi aziende del settore alimentare hanno promesso che smetteranno di approvvigionarsi di uova provenienti da galline allevate in gabbia. Dobbiamo impegnarci per vedere la fine di questa pratica disumana chiedendo il rispetto del benessere degli animali e vietando la crudeltà delle gabbie.
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